Enogastronomia

Biancheddus: un dolce tipico di Sardara

I Biancheddus di Sardara: una meringa particolare

A Sardara le giornate di festa, ed in particolare i battesimi e i matrimoni, si addolciscono con delle prelibatezze, la cui origine affonda le radici in epoche lontane, di colore bianco candido e dalla consistenza impalpabile: i Biancheddus, o Bianchini Sardi. Questi dolcetti, tutti da scoprire e da gustare, sono preparati con albumi e zucchero ma si differenziano dalle meringhe classiche perché contengono le mandorle e vengono cotti con una diversa procedura che rende morbido il loro interno.

La ricetta dei Biancheddus di Sardara

Gli ingredienti per realizzare i Bianchini sono pochi e semplici: zucchero, mandorle, albumi e scorza di limone. Dopo aver montato a neve gli albumi, si incorpora delicatamente lo zucchero e, successivamente, anche la scorza di limone e le mandorle, precedentemente bollite, tagliate a lamelle sottilissime e seccate in forno. Con l'aiuto di un cucchiaio si suddivide l'impasto in porzioni che vengono poi adagiate sulla teglia da forno. La cottura deve essere lenta e a bassa temperatura: solo così si otterranno il bianco candido ed il morbido interno, caratteristici dei deliziosi Biancheddus.

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