Arte, cultura, tradizioni e storia

L'area archeologica e pozzo sacro di Sant'Anastasia di Sardara

Un'antica chiesetta e un'area ancor più antica nel Centro-Sud Ovest della Sardegna

La piccola chiesa di Sant'Anastasia sorge nella parte alta di Sardara (Sardegna Centro-Sud Ovest) ed è un bell'edificio in stile romanico-gotico che però nascondeva un segreto: un pozzo antichissimo, addirittura risalente all'epoca nuragica. Il pozzo trovato all'interno della chiesa fu però solo l'inizio perché basta uscire da Sant'Anastasia per trovarsi di fronte a un'importante area archeologica che, seppure non sia ancora stata scavata interamente, si propone come uno dei punti di maggiore interesse di tutta l'isola.

Il tempio a pozzo

Se all'interno della chiesetta si può ammirare un pozzo di uso comune, ciò che invece stupisce è il tempio a pozzo nuragico che si trova all'esterno del luogo di culto e nell'area archeologica, un villaggio, che ha appunto preso il nome di Sant'Anastasia. La struttura, a tholos, è realizzata con massi di basalto e presenta una profonda camera circolare a cui si accede attraverso una scala ancora perfetta. Il pozzo sacro di Sant'Anastasia di Sardara è il tempio a pozzo meglio conservato di tutta la Sardegna ed è stato portato alla luce del sole nel 1913, grazie agli scavi dell'archeologo Antonio Taramelli: la facciata della chiesa venne "scomposta e ricomposta" qualche decina di metri più indietro per donare a tutti la visione di questa incredibile testimonianza.
Inoltre, nel sito di Sant'Anastasia sono presenti altri tre pozzi nuragici, non completamente esplorati né accessibili.

Il villaggio

La presenza del tempio e del pozzo nella chiesa ha spinto ad approfondire le ricerche archeologiche ed è così emerso il recinto che proteggeva un villaggio di capanne e, addossato ad esso, i resti di un grande vano circolare che doveva fungere da sala del consiglio per gli anziani del villaggio.

Vuoi lasciare un commento?

Compila i campi per lasciare un commento. Il commento verrà pubblicato dopo l’approvazione del moderatore.