Arte, cultura, tradizioni e storia

Le pregiate ceramiche di Sardara

Frutto della tradizione che si rinnova di generazione in generazione, le ceramiche di Sardara sono ancora oggi considerate un prodotto d'eccellenza di questa terra sarda

Sardara: un accogliente borgo dalla storia millenaria

Al centro della rigogliosa pianura del Campidano, l’accogliente cittadina di Sardara racconta, attraverso i suoi monumenti, una storia millenaria. Abitato sin dall’età nuragica, il territorio ha conosciuto il periodo di massima floridità in epoca romana grazie alla presenza di sorgenti termali. Tra le tappe di un tour nel borgo, doverosa è una visita alla chiesa tardo gotica di Sant’Anastasia, alla chiesa della Beata Vergine Assunta che ospita un organo a canne del 1758 e al museo archeologico Villa Abbas che custodisce materiali ceramici di notevole pregio ed eleganza.

Le ceramiche: il prezioso tesoro custodito a Sardara

La ceramica è senza ombra di dubbio una delle incontrastate protagoniste della storia e dell’artigianato di Sardara. Nel museo archeologico cittadino è possibile ammirare dei reperti in ceramica rinvenuti grazie agli scavi nel tempio a pozzo di Sant’Anastasia: questi antichi ritrovamenti abbracciano un arco temporale che va dal Neolitico sino al tardo Medioevo. Sardara vanta anche una lunga tradizione nel mondo della lavorazione della ceramica: oggi, come in passato, gli artigiani plasmano con dedizione e competenza l’argilla per dare forma a dei raffinati manufatti decorati con materiali coloranti ed impreziositi da motivi floreali e da figure simboliche.

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